Descrizione del luogo
Chiunque decida di servire l'Orda, ha l'obbligo di giurare innanzi alla colossale statua di Lucifero, reggendo l'arma che userà in battaglia, terminata la dedicazione, dovrà voltarsi per riconoscere il Satariel, gli Harab e gli altri guerrieri come i difensori del Regno, che onorano il sacrificio del Grande Costruttore, come è spesso appellato Lucifero. (Clicca qui!)
Gli ampi corridoi consentono il transito di decine di persone in entrata ed in uscita, avvolti in una tranquilla penombra, sono caratterizzati da un silenzio innaturale, dove possono perdersi le parole o l'eco dei passi. In questo labirinto, in cui è facile perdersi, vi sono altri altari, che celebrano gli eroi di Biriam, non sono esclusi Demoni ancora in vita, come Sekhmet o Baal, a cui i membri dell'Orda sono devoti o tali si fingono. (Clicca qui!)
La Biblioteca è accessibile all'Orda ed all'Orda soltanto, salvo rare eccezioni, vi sono raccolti memoriali, testi antichi e libri trafugati dal Regno di Erellont. La maggior parte dei tomi è nella nella lingua dei Demoni, una storpiatura dell'Enochiano usato dagli Angeli. Monumentale per ampiezza e bellezza, è un elogio al sapere custodito dall'Orda. (Clicca qui!)
La Sala della Riunione è fatta per ospitare il Consiglio del Satariel ed eventuali ospiti, austero, ma non sprovvisto di comodità, vuole essere una rappresentazione dell'efficienza strategica dell'Orda. (Clicca qui!)
L'ultimo spazio del piano è dedicato al Satariel, che occupa una vera e propria sala del trono, al suo interno può anche allenarsi, ricevere ambasciate o rilassarsi, ma snobbarla è un modo sicuro per inimicarsi l'Orda e le Schiere dell'Inferno. Il solo motivo per cui il Satariel potrebbe disertare la sua ricca sala, sarebbe il timore di essere letteralmente agguantato, da uno dei Sette Principi dell'Inferno, e annientato. È questa la sorte che spetta a coloro che vanno contro i voleri degli Inferi, usando l'Orda, complottando o semplicemente, non facendo proprio nulla. In caso contrario, ovvero, se il Satariel è ben visto dall'Inferno, gode della protezione di una Legione Infernale, pronta ad arrivare in suo soccorso, in caso di intrusioni. L'Orda stessa provvede alla sicurezza di ogni ambiente con estrema efficienza.
La Sala del Satariel è l'emblema dell'importanza che l'Orda ed il Condottiero hanno assunto nei piani dell'Inferno. (Clicca qui!)
Gli spazi privati dei vari guerrieri consistono in camere sia private, che comuni, a seconda del grado raggiunti ed eventuali bagni, due refettori ed alcune aree di svago. Vi sono giardini esterni per passeggiare o allenarsi in campo aperto.
Le celle sorgono in una singola rocca, sono anguste, spesso sigillate con maledizioni e hanno un accesso diretto con le stanze delle torture, nelle quali è possibile piegare anche un'Anima, attraverso artefici magici e infernali.
L'armeria è affidata agli Harab, che designano i custodi, qualsiasi arma andata perduta o manomessa può portare a punizioni esemplari.
Le sentenze del Satariel, così come le condanne a morte per insubordinazione o tradimento, vengono eseguite nella Sala del Costruttore, innanzi al grande Lucifero, che si considera parte lesa nella vicenda.
Non si tratta di spettacoli aperti al pubblico, solamente l'Orda vi partecipa, il Satariel solitamente esegue la sentenza, in caso contrario può incaricare un Harab o chi è considerato una vittima dello sconsiderato comportamento del reo. Qualora egli resuscitasse, porterebbe sulla giugulare un marchio d'infamia, un sigillo impresso a livello spirituale, che legittima qualsiasi abitante del Regno ad ucciderlo, senza andare incontro a ripercussioni o provvedimenti.
È questo il motivo, che spinge tali soggetti ad offrirsi spontaneamente agli scontri, nell'Arena dei Dannati.
 


Il tempio della Vergogna

Topic Title ( Mark this forum as read )
Topic Starter
Stats
Last Post Date
  1. 7 Replies
    191 Views
  2. 9 Replies
    70 Views
 
.
Top